Nel dibattito globale sull’intelligenza artificiale, l’Europa si caratterizza per un approccio umano-centrico, che vuole mantenere al centro della protezione normativa, la tutela dell’integrità e dei diritti dell’individuo.
Tale presa di posizione è quanto mai importante in un contesto di tensione globale, che vede presenti pulsioni che vanno in direzioni diverse, ad esempio in Cina, in cui l’intelligenza artificiale è strumento di controllo sociale, o negli USA in cui la forte spinta all’autodeterminazione dell’individuo rischia di far cedere diritti non sufficientemente valorizzati in cambio di servizi che sembrano non un suo ingranaggio.
La moratoria contro il riconoscimento facciale ne è un esempio, l’Europa si pone come terra di avanguardia per il bilanciamento degli interessi nel rispetto dei diritti umani senza voler essere un freno all’economia digitale.
INTRODUCONO E MODERANO
Rosario Imperiali d'Afflitto | Presidente Officine Dati
Anna Cataleta | Vicepresidente Officine Dati
INTERVENGONO:
Massimo Attoresi | Acting Head of Unit "Technology and Privacy" at EDPS - European Data Protection Supervisor
Tommaso Stranieri | Patner Deloitte Risk Advisory
Marianna Vintiadis | Chief Executive Officer 36Brains
Federico Marengo | Founder Qubit Privacy
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21/04/2022
17:00 - 18.30
Tavola Rotonda
Diretta Streaming su Youtube & Linkedin
1.30 h
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